Durante il mio percorso di progettazione, ci tengo sempre in modo particolare alla scelta della carta sulla quale far stampare il concept pubblicitario sviluppato.
Si possono realizzare grafiche minimali o estremamente articolate, funzionali o "inutili" ma in tutti i casi il 40% della riuscita di un progetto "stampa" deriva proprio dai supporti e dai canali di comunicazione scelti.
In commercio esistono innumerevoli tipologie di carta e con l'avvento della comunicazione multimediale e web, si stampa sempre di meno e con maggiore qualità del progetto grafico, della carta, e della stampa intesa come materiali di consumo.
In ogni progetto grafico bisogna tener conto sempre di alcune caratteristiche più o meno presenti in tutti i tipi di carta:
- VALORE DI ASSORBENZA DELLA CARTA (quantità di inchiostro che viene catturato dalla trama della carta, tempi di asciugatura)
- TEXTURE E TRAME (esistono carte rigate, materllate, lisce, ruvide, porose ecc...), queste texture vanno pesate otticamente e scelte in base all'effetto che si desidera in stampa. Ogni trama crea delle micro sbavature più o meno evidenti. Scegliere la carta sbagliata può compromettere l'intero progetto...
- SATINATURA (è la fase di "lisciatura" della carta, si differenzia dalla trama o texture proprio per il valore sensoriale che restituisce al tatto. Esistono carte dalla texture martellata o rigata che nonostante la loro irregolarità risultano comunque vellutate la tatto)
- VERNICIATURA (di solito è la fase finale della stampa che serve per rendere particolarmente lucido o opaco un progetto ma in alcuni casi è anhe intrinseca della carta, basta pensare alle comuni carte fotografiche...)
- SPESSORE (è il peso per mq della carta)
- COMPOSIZIONE MATERICA (esistono carte con più cellulosa, carte derivanti dalla macerazione delle stoffe, carte polimateriche riciclate, carte d'alghe...., in base ai materiali possono variare i colori che ci vengono restituiti in stampa, possono cambiare le sensazioni al tatto e di conseguenza la percezione totale di un prodotto stampato)



Carta Amalfi
La carta amalfi è una delle carte artigianali più pregiate. Di solito è consigliata per inviti preziosi a carattere calligrafico. Particolarmente adatta per partecipazioni di matrimonio e grafiche che imitano pitture ad acquerello ecc... Grazie all'industrializzazione parziale della produzione oggi è possibile acquistarla anche in quantità maggiori al singolo foglio. E' adatta solo per la stampa a getto d'inchiostro di alta qualità.

Carta patinata
La carta patinata è rivestita da una sottilissima "patina", bianca o leggermente colorata,che si ottiene attraverso un particolare processo chimico produttivo. Conferisce l'aspetto di una superficie lucente e levigata. la sua particolarità è quella di riuscire a riprodurre in modo quasi fedele i colori progettati. Per questo motivo la si consiglia per la stampa di volantini, manifesti, depliant e locandine. Esiste di due tipi: lucida e opaca.

Carta uso mano
la carta uso-mano è quella che noi di solito intendiamo come "carta comune". E' di medio-basso costo (in base al marchio di fabbrica e alla qualità scelta). Viene usata per documenti correnti, fotocopie e pubblicazioni di breve durata. Esiste in vari colori. Per quanto possa sembrare una carta "chip" ha una buona aderenza e può essere applicata (in alcuni casi) per stampe a caldo e a secco. In alcuni casi e con una grafica opportuna anche per volantini e locandine.

Carta rigata
la carta rigata o più specificamente "millerighe" presenta diverse scanalature parallele in superficie. E' adatta per stampe di inviti e suit per eventi. E' sconsigliata per stampa laser poichè la polvere toner non penetra tra le rigature lasciando piccole aree bianche. Esiste solo opaca e ruvida al tatto.

Carta martellata
la carta martellata presenta una serie di buccellature in superficie come se fossestata colpita da un piccolo scalpelletto. E' molto elegante ed è stampabile in quadricromia a getto d'inchiostro, a caldo e a rilievo. ha un'ottima resa se ben contestualizzata al concept di progetto.

Carta kraft
la carta kraft si distingue dalle altre per il colore "marroncino". E' spesso catalogata in modo errato tra le carte da imballaggio. Esiste in diverse grammature e se associata a progetti country o naturalistici offre dei risultati eccelsi. E' facilmente associabile a packaging preipostati. E' una delle migliori soluzioni per progetti deall'ottimo rapporto prezzo-resa.

Carta riciclata
La carta riciclata è molto legaa al concetto Bio ed Eco anche se di sostenibilità ambientale non ha proprio nulla. Come dice la parola stessa deriva dal riciclo della carta. Il suo processo produttivo ed il suo smaltimento sono basati su un alto uso di sostanze chimiche. Non restituisce perfettamente i colori in stampa per progetti "ambientali", "bio" e naturalistici è un cult.

Carte metallizzate
Sono tutti quei tipi di cata che includono nel proprio impasto particelle riflettenti ad alta intensità. Possono essere utilizzate per progetti grafici per centri estetici, bijoux ecc... Fino a qualche tempo fa erano le carte più utilizzate anche nel settore "wedding" anche se lentamente sono passate di moda.

Carte speciali varie
la categoria delle "carte speciali" include tutte quelle tipologie di impasto cartaceo non convenzionale. E' quello che attualmente cavalca l'onda delle tendenze del graphic design. Il risultato è garantito per la maggioranza dei progetti ma ha dei costi abbastanza elevati.
